giovedì 25 settembre 2008

Piccolezze: pigiare il tasto...Prego!


Tutti i giorni la televisione dello stato bananoso di Arcore ci trasmette per mezzo delle sue sei reti nazionali notizie di come va il mondo. Tutta la popolazione della nazione bananosa passa da stati di gioia e spensieratezza a stati di terrore e paura a seconda che l'umore di questo o quel giornalista prezzolato sia positivo o meno. Quindi se il signore giornalista ha mangiato pesante la notte prima, vedremo servizi su violenze efferate praticate per tutta la penisola, mentre se ha fatto il suo pisolino pomeridiano si scopriranno telegiornali pieni di gossip, culi e tette all'amatriciana. La vera condizione di salute del nostro povero paese non ci è dato di saperlo.
Oggi che anche l'ultimo sindacato ha ceduto al ricatto della cricca governativa che si sta strofinando le mani unte dei soldini che la "pseudo-cordata" del CAI (che umorismo chiamarla come il Club Alpino Italiano) elargiranno ai principali convenuti, consci del più grande affare della loro vita. Secondo Voi qual è il soggetto che scegliereste di rappresentare tra i sottoelencati:

1) SOGGETTO A
Contribuente che paga tutte le tasse sul reddito e come premio lo Stato gli elargisce parte di una montagna di debiti di una compagnia aerea, che per lui avrebbe potuto anche fallire quarant'anni prima, perché le rarissime volte che ha necessità di volare, utilizza compagnie aeree più affidabili come Lufthansa o Air France.

2) SOGGETTO B
Pseudo-Imprenditore d'assalto che a differenza dei "furbetti del quartierino", da sempre utilizza soldi di altri per acquistare a prezzo di saldo società pubbliche (grazie a politici compiacenti e che si accontentano relativamente di poco) da rivendere sul mercato. A tale soggetto non pare vero che tali società gli siano consegnate già ripulite da quarant'anni di debiti, che verranno, come sempre, scaricati sui soliti coglioni. Quando appare in televisione il soggetto fa la faccia compita mentre i lavoratori non si piegano ai suoi ricatti umilianti, tanto che viene da tutti i giornalisti esaltato come il salvatore della patria, colonna del nostro tricolore e demiurgo del nuovo miracolo italiano.

3) SOGGETTO C
Pseudo-Politico di terza categoria, nato dal terremoto della Prima repubblica e che a malapena conosce la differenza tra democrazia e televendita. E' assurto agli altari della pubblica opinione grazie a trasmissioni televisive che di tutto si occupavano tranne che di politica, a cui il soggetto stesso è poco avvezzo. Non si ricorda mai come si chiama quel libercolo costituito da 139 articoli e varie disposizioni transitorie finali, però sa che è un classico, perché è nelle librerie da almeno sessant'anni: non l'ha mai letto, però è pronto ad obbedire al grande capo se vuole modificarlo o stralciarne articoli che non vanno d'accordo con i suoi interessi personali. Non capisce nulla di economia, però ha sentito dire in televisione una volta che sinistra è cattiva e destra è buona.

4) SOGGETTO D
Pseudo-lavoratore di una società pubblica che ha sempre mantenuto fede al proprio credo di fancazzista, cercando di fare il meno possibile e di imboscarsi ogni giorno. Adesso purtroppo ha capito che il gioco è finito, ma non perché ci si è resi conto che mantenere migliaia e migliaia di fancazzisti per decenni è un spreco indegno per una nazione civilizzata, bensì perché è ora di svendere il tutto a soggetti che in fondo in fondo la pensano come lui. Sfruttare al massimo i soldi pubblici per interessi personali.
Ci stiamo assuefando alla conduzione di questa nazione come della bottega del pizzicagnolo. Il titolare che cerca di fregare il prossimo sulla tara, il garzone che ogni tanto si frega qualcosa e scompare dal lavoro per fumarsi un cannone, il cliente che pensa che in fondo è l'unico negozio che ha vicino casa e gli scoccia cambiare. Una metafora che descrive come il popolo "elettore" italiano continuerà a meritarsi questi soggetti alla guida del paese. Sconsolati Saluti.
Ancio

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